Italiens

Waikiki è fastidiosamente infestata di italiani. Si comportano come se fossero in vacanza a Riccione, escono dall'albergo e vanno in spiaggia con: materassino verde fluo (già gonfiato), ciambellone da un metro rosa fluo (già gonfiato) cuscino per la testa giallo fluo (già gonfiato); due o più sdraio pieghevoli (a volte le portano già aperte), stuoini in cannetta arrotolati, asciugamani da 3 metri quadri l'uno, otto tipi diversi di creme solari, ombrellone e, naturalmente, gazzetta dello sport che si sono portati dall'italia.
L'italiano a waikiki rientra generalmente in una di questre tre categorie:
1) Le coppie in viaggio di nozze. Arrivano in spiaggia tardino (al mattino hanno da espletare i doveri coniugali...) lui boxer aderente, lei costume con perizoma o comunque con slip ridottissimo, non sapendo che per gli americani è fuori luogo, quasi offensivo, vestirsi così in spiaggia. Entrambi hanno enormi occhiali da sole marchiati D&G, Gucci, o peggio i Carrera replica di Al Pacino in Scarface. fanno lunghe passeggiate sulla spiaggia, romantici bagni avvinghiati, e verso mezzogiorno se ne vanno per rinchiudersi in camera.
Non si spostano mai da Waikiki e al ritorno racconteranno agli amici che "le Hawaii sono stupende"
2) I trombatori, incredibile ma vero anche alle Hawai'i c'è l'italiano che viene per cuccare. Si muovono in branchi di 4 o 5 esemplari, indossano slip Speedo (vedi sopra i discorso sul buon gusto...) o peggio costume tipo Borat (giuro, visto di persona, unica attenuante, la parte bassa era a pantaloncino e non a reggipalle), hanno superato la trentina ma hanno fisici scolpiti, si danno di gomito ogni volta che passa qualche americana sopra la soglia della decenza, discutono tutto il giorno su dove andare a "pasturare" alla sera, dove c'è "movimento", etc. Fumano in spiaggia (altra GRANDISSIMA maleducazione) e mangiano solo ed esclusivamente nei (pessimi) ristoranti italiani di Waikiki.
3) Gli improbabili, quelli che non ti spieghi come gli sia venuto in mente di venire fin qui. Un esempio su tutti: bresciano, sosia di Alvaro Vitali, dopo il bagno si è arrotola il boxer color kaki tipo pannolone da incontinente, gira la visiera del cappellino "I LOVE Disneyland" al contrario e sta un'ora in piedi a prendere il sole con quello schifo di coso arrotolato attorno al pacco. Credo che anche il lifeguard volesse andare a dirgli qualcosa, ha rinunciato quando ha capito che era italiano...

0 commenti:

Posta un commento